La SEO On Site è una parte vitale per il posizionamento di un sito web e sono diversi i fattori cardine da tenere d’occhio per ottimizzare il posizionamento sui motori di ricerca. Per questo motivo oggi andremo a vedere tutto ciò che serve per ottimizzare la SEO On Site, in particolare:
Per aumentare l’autorità di un sito vi sono diversi metodi e tecniche, tra cui:
Un altro fattore importante nella SEO On Site è la velocità del sito. Per calcolarla ci si può avvalere di strumenti quali Google Page Speed o WebPage Test.
Ogni pagina di un sito è formata da una parte dinamica, calcolata dal server a cui si appoggia il sito, e una parte statica. Nel momento in cui il server deve caricare la parte dinamica, impiegherà del tempo in base alla distanza tra la località in cui si trova l’utente e la località in cui si trova il server: maggiore sarà la distanza, maggiore sarà il tempo di caricamento. La funzione del CDN sta nel copiare i file statici in tanti server di tante nazioni, in modo che quando un utente si collega al sito viene instradato verso il server più vicino alla sua posizione.
Ogni immagine presente sul sito deve pesare il meno possibile, così che possa essere caricata velocemente. Nel momento in cui ci si accorge che un’immagine è troppo pesante bisogna utilizzare il metodo di compressione. Esistono due tipi di formato per le immagini: .jpg (foto) e .png (immagine con sfondo trasparente). Bisogna fare attenzione nel salvare l’immagine nel formato adatto, altrimenti la compressione nona avverrebbe. Un altro metodo utile se un’immagine è di grandi dimensioni, quindi più pesante, consiste nel ridimensionarla nelle misure effettive in cui bisogna farla vedere.
Il Lazy Load è una tecnica per velocizzare il caricamento delle pagine web. Questa soluzione di basa su un principio: mostrare i contenuti più pesanti solo quando bisogna farli effettivamente vedere all’utente, così da non appesantire i tempi necessari per mostrare la prima parte della pagina. Il CDN, così come la velocizzazione dell’immagine e il Lazy Load sono fattori molto utili nella SEO On Site, in quanto permettono di migliorare la velocità del sito: ciò rappresenta un importante fattore di ranking agli occhi di Google. Come vedere però quanto è veloce un sito e come portarlo a raggiungere il massimo?
Ci sono diversi metodi per provare a raggiungere il 100/100, eccone due:
Nel caso in cui non si arrivi a tale punteggio si può utilizzare quest’altro metodo:
Oltre PageSpeed Ninja e la combinazione dei plugin, l’abilitazione della compressione GZIP è una delle tecniche di ottimizzazione della velocità del sito e consiste nella compressione del testo. Una volta utilizzato uno di questi metodi basterà andare a testare il sito su PageSpeed Insight, così da capire se questo fattore della SEO On Site è stato ottimizzato al meglio.
Dopo aver seguito queste operazioni, bisogna sempre tenere a mente dei giusti accorgimenti, delle best practices per il buon mantenimento del sito, tra cui:
Inoltre, le prestazioni sono legate anche al server dell’hosting, quindi nel caso in cui il sito risulti lento pur avendo attuato le numerose tecniche di ottimizzazione on site, sarebbe necessario cambiare hosting o migliorare il piano in vigore che si è acquistato.
Questi erano i principali fattori utili ad ottimizzare al meglio la SEO On Site, e di conseguenza migliorare sia la struttura del sito che il posizionamento sui motori di ricerca.
Ma attenzione, non basta occuparsi solo della SEO On Site! Ci sono molti altri fattori di cui tenere conto.
Speriamo che questo contenuto vi sia piaciuto, e per questo vi invitiamo a leggere tutti gli altri articoli del nostro magazine che siamo sicuri troverete interessanti: https://www.evoluti.net/magazine/
Ci vediamo al prossimo articolo!