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Funnel e pubblici per le Social Ads
Avete intenzione di far conoscere il vostro brand e i vostri prodotti al pubblico Social tramite campagne di Advertising? Il nostro articolo di oggi arriva in vostro aiuto! Scopriamo insieme cos’è un funnel e quali sono gli obiettivi giusti e i pubblici in target a cui arrivare.
Ecco i punti che andremo a vedere oggi:
- Cos’è un funnel?
- Quali sono le fase del funnel?
- Obiettivi del funnel
- Targeting e pubblici
- Pubblici personalizzati dal Pixel
- Pubblici da Facebook
Cos’è un funnel?
Quando si vanno a realizzare campagne Adv sui Social bisogna comprendere l’importanza del customer journey, ovvero il percorso che l’utente compie dalla prima volta in cui entra in contatto con i prodotti del brand fino al loro acquisto. Il customer journey quindi, letteralmente “viaggio del cliente”, si traduce in termini più tecnici come Funnel: un processo diviso in più fasi, grazie al quale si possono filtrare gli utenti in modo approfondito e individuare quelli più interessati al prodotto.
Per questo motivo è molto importante studiare un funnel, e per fare ciò bisogna:
- Analizzare in quale punto del “viaggio” si perdano la maggior parte dei potenziali clienti
- Accompagnare gli utenti verso una scoperta maggiore dei prodotti, offrendo sempre più informazioni che potrebbero essergli utile a decidere di comprare il prodotto
- Segmentare gli utenti in base a come interagiscono con le varie fasi del funnel
Quali sono le fasi del funnel?
Come detto nell’ultimo punto sopra bisogna segmentare gli utenti per fase, ma quali sono? TOFU, MOFU e BOFU.
- TOFU: qui si trovano gli utenti potenzialmente in target con il Brand ma che non conoscono i prodotti o servizi che offre. In questo caso l’obiettivo è farsi conoscere, creando consapevolezza riguardo al brand e a una determinata necessità.
- MOFU: in questa fase si trovano gli utenti che hanno mostrato interesse per il brand. In questo caso l’obiettivo è mostrare al pubblico come scegliere una soluzione ad un problema.
- BOFU: questa fase è la finale ed è molto importante, perché risiede qui l’opportunità di aumentare notevolmente l’interesse degli utenti verso il brand e stimolarli all’acquisto. In questo caso l’obiettivo è spiegare perché il prodotto del proprio Brand è la soluzione migliore per risolvere un determinato problema.
Obiettivi del funnel
Gli obiettivi sono la funzione dell’ads manager di FB che permette di indicare all’algoritmo quale tipo di utenti privilegiare in base al loro comportamento, quando andrà a mostrare le inserzioni di una determinata campagna.
Ma quali sono questi obiettivi e come si dividono per fase? Dato che parliamo di Brand e prodotti, ci concentreremo su quelli utili per aziende locali ed e-commerce.
In entrambi i casi, essi hanno principalmente tre necessità, dove ognuna di esse appartiene ad una determinata fase.
Aziende locali
- Fase: TOFU – Necessità: Farsi conoscere – Obiettivi: Interazione / Copertura
- Fase MOFU – Necessità: Farsi apprezzare – Obiettivi: Interazione
- Fase BOFU – Necessità: Farsi contattare – Obiettivi: Messaggi / Conversioni (Pixel)
E-commerce
- Fase: BOFU – Necessità: Attirare potenziali clienti – Obiettivi: Conversione – Catalogo (Pixel)
- Fase BOFU – Necessità: Convincere i clienti o tali potenziali ad acquistare – Conversione di tipo “AddToCart” (Pixel)
- Fase BOFU – Necessità: Vendere – Obiettivi: Catalogo / Conversioni
N.B.: Come avete visto, per gli e-commerce la fase principale è quella BOFU in quanto gli obiettivi appartengono proprio a quella fase. Pur essendo questa la più importante, è comunque necessario aver prima lavorato sulle fasi TOFU e MOFU come per le attività locali.
Vuoi conoscere tutti gli obiettivi messi a disposizione da Facebook? Ecco qui: Scelta dell’obiettivo giusto | Centro assistenza di Facebook Business
Targeting e pubblici
La targetizzazione in una porzione di pubblico si basa principalmente sui dati che gli utenti condividono direttamente su Facebook e, indirettamente, fuori da esso attraverso il pixel.
Tra i dati di targetizzazione sono presenti gli interessi, che in alcuni casi specifici non conviene utilizzare:
- L’azienda è di tipo locale
- Il Brand è alto spendente sulle campagne
- Si hanno già dati provenienti da altro fonti, es. il Pixel
- Si vogliono testare Audience specifiche
Durante questo articolo abbiamo menzionato più volte il Pixel. Questo è una porzione di codice HTML che ha la funzione di tracciare le attività che compiono gli utenti all’interno del sito web, così da essere poi inseriti all’interno di pubblici personalizzati.
Pubblici personalizzati dal Pixel
I pubblici personalizzati sono un tipo di pubblico caldo, che è vicino ad essere convertito o addirittura già in fase di conversione.
Attraverso questo tipo di pubblico è possibile:
- Intercettare gli utenti che visitano il sito web e che hanno compiuto determinate azioni, dette “Eventi”
- Segmentare gli utenti per pagine viste e/o eventi entro un arco temporale, rendendo più efficace la loro conversione
Utilizzando questo tipo di pubblico si avrà un maggiore CTR (Click degli utenti) nelle inserzioni, con conseguente:
- Maggiore punteggio di rilevanza per l’inserzione
- CPM (Costo per Mille Impression) più basso
- Tasso di conversione maggiore
Pubblici da Facebook
Facebook offre all’interno del Business Manager dei pubblici personalizzati, tra questi i più efficaci sono:
- Video: pubblico personalizzato derivante dalle interazioni di uno o più video, in base alla percentuale della durata del video vista
- Interazioni da Facebook / Instagram: pubblico derivante dalle Interazioni avvenute sulla pagina Facebook o il profilo Instagram aziendale
- Modulo per l’acquisizione contatti: pubblico personalizzato derivante dal modulo nativo di Facebook per l’acquisizione di contatti
Oltre a permettere di creare pubblici personalizzati, Facebook dà la possibilità di salvare i pubblici delle inserzioni e crearne simili a quelli già esistenti: i cosiddetti LookALike.
Il pubblico LookALike si basa su pubblici personalizzati ed è formato da utenti simili che vanno dall’1% al 10% di confidenza. Inoltre, più accurato sarà il pubblico personalizzato di partenza, migliore sarà la qualità del pubblico LookALike.
N.B. Sia i pubblici personalizzati che i pubblici LookALike possono essere salvati come pubblici salvati.
Bene! Per oggi siamo arrivati alla fine e speriamo che questo articolo vi sia stato di aiuto e che possa esservi utile nel creare il vostro funnel, così da far conoscere il vostro Brand ancor di più e vendere al meglio i vostri prodotti o servizi.
Vi invitiamo a scoprire tutti i nostri utili articoli all’interno del nostro magazine: BLOG – EVOLUTI Digital Marketing & Consulting
Ci vediamo al prossimo articolo!