
Il Lockdown e il Boom degli E-commerce
Febbraio 3, 2021
Fake Influencer: la social truffa ai danni delle aziende
Marzo 3, 2021Ne abbiamo già parlato nel nostro articolo sugli E commerce, e ancora continueremo a parlare e a promuovere un argomento così importante: tre mesi di lockdown, con l’obbligo di restare a casa hanno cambiato radicalmente le nostre abitudini di vita, soprattutto in fatto di shopping. Nel secondo quadrimestre 2020 si è infatti registrato a livello mondiale, un boom dell’e-commerce, portando i consumatori a diventare sempre più digital, ad acquistare in maniera più semplice, più efficace, e prestando sempre più attenzione al risparmio.
Il Covid ha portato ad un completo cambiamento del nostro modo di vivere, aumentando visibilmente la capacità di acquistare online, attraverso portali e siti internet sempre più completi e più efficenti.
Tra le più grandi aziende che hanno deciso di compiere un gigante passo in avanti nel mondo digitale, troviamo, con il suo debutto previsto nella seconda parte del 2021, il celebre catalogo per corrispondenza “POSTALMARKET”.
La famosa rivista nasce nel 1959, dall’idea di Anna Bonomi Bolchini, che decide di partire con la sua avventura di vendita per corrispondenza. Invia a casa degli italiani due volte l’anno un volume da 600 pagine e altrettanti sogni. Il brand cresce negli anni e arriva al suo boom nel 1987: il fatturato ha 385 miliardi di lire e 1,25 milioni di spedizioni all’anno. Anche 45mila al giorno.
Oggi, sul sito ufficiale, un count down con l’annuncio “Stiamo tornando a casa vostra”, accompagna la foto di Diletta Leotta, testimonial ufficiale dell’iniziativa digital.
Il famoso marchio rinascerà sia come e – commerce, sia come catalogo cartaceo, anche se in versione più snella e più moderna rispetto al passato. L’ultimo post su Facebook rimanda l’attesa all’autunno 2021, probabile un assaggio per il prossimo Natale.
L’operazione è quella di far diventare l’ex rivista un portale Made in Italy, “dedicato alle imprese italiane di grandi e medie dimensioni per la vendita classica da ecommerce e alle piccole imprese, fino ad arrivare ai bottegai e alle loro associazioni di categoria”, si legge sulla pagina social.
L’obiettivo è quello di arrivare a coprire lo 0,5% del mercato italiano.
Il piano è chiaro: rispolverare un marchio iconico degli anni Ottanta come Postalmarket, portarlo in competizione nel commercio elettronico e spedire pacchetti di prodotti made in Italy “di qualità” in tutto il mondo.
Leotta ha definito un “onore” e un “privilegio” comparire sulle pagine che in passato hanno ospitato Cindy Crawford, Claudia Schiffer, Carla Bruni e Monica Bellucci. Per gli appassionati dello shopping, il catalogo darà ampio “spazio a curatori di spicco per ogni categoria, moda, design, beauty, food & wine, tech”.
Insomma, sarà una bella lotta, con i giganti del settore.
D’avella, amministratore delegato della tech company dell’ecommerce Storeden partner ufficiale del brand e dell’iniziativa, ha sicuramente le idee molto chiare: Aprire una vetrina su Amazon o Ebay? Perché no? Ragioniamo in ottica omnichannel per promuovere il made in Italy“.